Fikayo Tomori è sbarcato a Milano nel mese di gennaio con l’etichetta del bravo difensore con margini di miglioramento. Bisognava attendere il normale adattamento al calcio italiano per chi arriva dall’estero, invece l’inglese ha stupito tutti mostrando uno spirito di apprendimento fuori dalla norma.
Ha esordito nel derby di Coppa Italia, poi in campionato e in Europa League ha giocato con continuità, e ora sarà difficile toglierlo dal campo. Il Milan quando lo ha prelevato in prestito dal Chelsea ha lavorato per inserire un diritto di riscatto a 28 milioni di euro, cifra molto alta ma comunque giusta per un giocatore che in campo fa la differenza. Tomori è quasi sempre il migliore dei rossoneri, e in goni partita mostra sempre più sicurezza, rapidità e senso della posizione. Da ciò che trapela da ambienti vicini al club, ci sarebbe tutta la volontà del Milan di provare ad acquistare il difensore dal Chelsea a fine anno.
La cifra è alta e in tempi di Covid non è semplice tirare fuori 28 milioni, ma per aprire un ciclo importante a livello internazionale, la proprietà sarebbe disposto ad un sacrificio economico per riscattarlo. Al momento tutta la dirigenza è felicissima del rendimento del giocatore, convinti di aver pescato un grande talento dalla Premier League durante la recente finestra di mercato invernale. Tomori a sua volta si trova bene a Milano, è entrato subito in sintonia con il gruppo e potrebbe pensare di mettere le radici in Italia.